PERCHE' ANDARE?
Un
viaggio in
Thailandia, la terra del sorriso, è uno di quelli che restano nel cuore. Vi porterete a casa il ricordo degli spettacolari panorami con gli imponenti costoni di roccia, e quel blu cristallino delle acque del mare delle isole Thailandesi. Ma non perdetevi la capitale, Bangkok, con tutti i suoi contrasti: al traffico caotico, all'aria a volte irrespirabile si contrappone la tranquillità dell'interno dei templi che vi faranno rimanere senza parole per la loro bellezza e i loro colori, dall'oro, al verde, al blu, al rosso acceso, sarà una meraviglia per i vostri occhi.
COSA VEDERE?
Da non perdere i vari templi della città, il WAT ARUN, il WAT PHO o templio del buddha sdraiato, e lo splendido PALAZZO REALE che giustifica l'alto prezzo di ingresso (11 euro a persona, circa 490 bath). Quando deciderete di visitare il palazzo non dimenticatevi di indossare pantaloni lunghi e maglietta a manica lunga o mezza manica (no leggings, no gonne corte o canottiere), altrimenti dovrete fare la fila (e che fila!) al guardaroba per noleggiare o comprare al prezzo di 50 bath un pareo.
WAT PHO
E' chiamato anche tempio del buddha sdraiato, è una delle icone della città e anche il più antico di Bangkok.
Questo tempio è famoso inoltre per essere il luogo dove è nata la prima scuola di massaggi thai, tutt'oggi ancora presente.
WAT ARUN
E' il tempio dell'alba che si trova sulla riva destra del fiume Chao Praya e risalente al XVII secolo. Se non si soffre di vertigini si può salire (le scale sono molto ripide) fino quasi la cima della torre che è davvero affascinante, decorata con maiolica cinese multicolore.
PALAZZO REALE
Si trova abbastanza vicino al Wat Pho (circa 5-10 minuti a piedi). Un posto splendido che vale la pena visitare, nonostante il caldo e le tante persone.
E' un complesso di edifici, ognuno dei quali mostra la sua bellezza con colori scintillanti, rosso, blu, verde, oro. Una vera meraviglia.
CHINATOWN
E' il vivace quartiere cinese di Bangkok, con un mix di luci, decine e decine di cavi dell'elettricità intrecciati in maniera disordinata e forti odori dei cibi preparati lungo le strade.
La particolarità di questo quartiere affollato e caotico, lo rendono sicuramente una delle attrazioni da vedere e da vivere appieno con vero entusiasmo.
La Thailandia è famosa anche per i suoi mercati galleggianti, noi purtroppo non abbiamo avuto il tempo di andarci, quindi non posso lasciare la mia opinione su di essi.
Abbiamo deciso di dedicare un giorno alla visita del Chatuchak Weekend Market (aperto solo il fine settimana).
Questo enorme mercato, che per girarlo tutto ci vuole una giornata, ci ha un po' deluso, ci aspettavamo qualcosa di più tradizionale, di più caratteristico. Invece ci sono banchi che vendono quasi tutti la stessa merce: scarpe, vestiti, accessori vari e pochissimi di altro genere di cose. Qui, contrattare è impossibile, infatti sono praticamente inflessibili sul prezzo.
E, devo aggiungere che quello che trovate al chatuchak market potete benissimo comprarlo anche nei centri commerciali come l'MBK e praticamente alle stesse tariffe.
AYUTTHAYA
Quel treno per Ayutthaya...Ebbene si, nonostante molte persone ci avessere sconsigliato di prendere il treno, abbiamo scelto proprio quest'ultimo come mezzo per la nostra gita ad Ayutthaya.
Eccoci su un treno ordinario, terza classe, puzzolente, con porte tra un vagone e l'altro che non si chiudevano, con tantissima gente locale lunga sui, se così si possono chiamare, sedili o meglio panche.
Ma è stata un'esperienza incredibile, che rifarei altre mille volte, vivere davvero la quotidianità delle persone locali, conoscere i loro usi e costumi...questo si che è viaggiare!
Tra una fermata e l'altra salivano simpatiche donnine con cappelli tipici thailandesi (per intenderci quelli di paglia) per vendere sandwich fatti in casa o bibite tenute al fresco in un contenitore pieno di ghiaccio.
Molti i monaci buddhisti presenti sul nostro vagone, uno dei quali dormiva proprio davanti al nostro sedile tutto rannucchiato e avvolto nella sua tunica arancione. E' bene ricordarsi che i monaci sono intoccabili dalle donne, non si può rivolgere loro parola e bisogna cedere il passo.
Poi, con nostro stupore, è passato due volte un ragazzo, con tanto di divisa, a pulire e profumare la toilette (mentre meglio non commentare la condizione dei bagni sui treni in Italia).
E, senza neanche accorgemene, arriviamo alla città degli antichi templi in circa 1ora e trenta di treno, spendendo solamente 15 bath a persona.
Una volta usciti dalla stazione ferroviaria vedrete subito che ci sono alcuni posti per noleggiare una bicicletta. Infatti il miglior modo per visitare la città e i suoi templi è con una bici che potrete imbarcare poi sulla barca che vi porterà dall'altra sponda del fiume dove inizierà la vostra scoperta di Ayutthaya e delle sue bellezze.
AO NANG e KRABI
Ao Nang negli ultimi anni si è sviluppata molto e si presenta come una vera e propria località turistica di mare da cui partire per effettuare molte escursioni.
Potete andare alla scoperta di Phi Phi Island e Maya Beach (famosa per il film The Beach con Leonardo di Caprio), anche partendo da Ao Nang o da Krabi, quindi non solo da Phuket. Ci sono molti tour operator in città che vi offriranno una giornata di escursione, vi consiglio quindi di girare un po' fino a quando non incontrerete l'agenzia che vi farà il prezzo migliore (contrattate).
Arrivati a Maya Beach non aspettatevi una spiaggia deserta, c'è un'affollamento di persone pazzesco e decine di barche di turisti (speedboat e longtail). Questo toglie un po' di magia al posto, che comunque resta bellissimo e merita sicuramente una visita.
Ao Nang è anche un ottimo punto di partenza per il TOUR DELLE 4 ISOLE e quello delle 5 ISOLE.
Il tour delle 4 isole prevede soste e bagni a Chicken Island (isola a forma di pollo), Tup Island, Poda Island e Railay beach.
Il tour delle 5 isole prevede soste a Hong Island, Lading Island, Pakbia Island, Rai Island e Daeng Island.
Passaggio in prossimità di Chicken Island
Hong Island
Altra escursione interessante da fare è quella canoa più elefante (SEE CAVE BAN BOR THOR plus ELEPHANT). La gita è di una giornata dalle 9 fino circa le16:30/17:00. Vi verranno a prendere con una specie di camioncino direttamente al vostro hotel, e in circa 40 minuti si arriva a Ban Bor Thor. Passerete la mattinata in mezzo alla foresta di mangrovie e alle grotte per poi fare anche una sosta per visitare una caverna con antiche pitture rupestri.
Dopo pranzo, la gita prevede sosta a Tha Pom, una sorta di piscina naturale con acqua dolce cristallina, che è un po' fredda ma comunque molto bella.
E l'escursione non può concludersi senza il giro in elefante, se si va in Thailandia è un'esperienza sicuramente da provare. Il nostro giro è durato solo mezz'ora ma siamo passati in mezzo ad una foresta e dentro un fiume mentre l'elefante si puliva ben bene con la sua proboscide. Non vi sto a dire quante foto abbiamo scattato!
KRABI
Alla reception del nostro hotel di Ao Nang abbiamo noleggiato uno scooter e con questo siamo andati alla scoperta della città di Krabi che dista all'incirca 15-20 km.
Il centro si può benissimo girare a piedi, da vedere il tempio ed il mercato con un'offerta di cibi davvero buoni e caratteristici.
La città di Krabi offre anche numerosi bar, pub, ristoranti e qualche discoteca....ma non pensate al divertimento trasgressivo di Phuket, qui è tutto molto semplice!
KOH YAO NOI
Difficile trovare le parole per descrivere quest'isola, potrei cadere sul banale dicendo bella, fantastica, meravigliosa, ma Koh Yao Noi è qualcosa di più.
E' un'isola che si trova tra Phuket e Krabi, fortunatamente, anche se non so fino a quando, non ancora invasa dal turismo di massa e questo fatto la rende davvero MAGICA.
Quindi ci ho pensato un po' su prima di scrivere di Koh Yao, perchè sarebbe davvero bello che questa piccola perla del mare delle Andamane restasse tale, che questo piccolo angolo di paradiso non venisse modificato dall'uomo che molte volte dove arriva distrugge.
Già negli ultimi due anni l'isola si è sviluppata, con la costruzione di nuovi resort (un paio molto lussuosi), ma fortunatamente si respira ancora oggi un senso di quiete, di tranquillità, una pacatezza che mi ha conquistata.
Non aggiungo altro, però, se qualcuno fosse veramente interessato a scoprirla può scrivermi privatamente al mio indirizzo email viaggioeassaggio@gmail.com e io sarà felice di dare tutti i consigli utili su cosa fare e cosa vedere.
LE MIE IMPRESSIONI SUL VIAGGIO?
La Thailandia, uno dei viaggi più belli. Nonostante Bangkok mi abbia stupita da quanto caotica sia (tanto che se si sale sul marciapiede non si può camminare tranquilli visto che ci passano persino i motorini), ha un fascino particolare che la rende una meta imperdibile.
Ma sopratutto vorrei parlare del mare delle Andamane e dei suoi panorami, una meraviglia indescrivibile, e sopratutto dell'escursione in assoluto più bella: PHANG NGA BAY.
In un giorno abbiamo fatto più di 500 foto, ogni sosta e uscita dalla barca era occasione per vedere caverne che poi portavano a silenziose zone paludose che scomparivano con l'arrivo dell'alta marea, enormi pipistrelli che volavano sopra le nostre teste svegliati dal battito delle nostre mani, ed ancora piccole spiagge deserte, ed un maestoso albero millenario...i miei occhi erano come ipnotizzati da tanta bellezza.
COSA MANGIARE?
THAI STYLE OMELET
INGREDIENTI per 4 persone:
- 4 cucchiaini di maizena sciolta in 3 cucchiai di acqua
- 8 uova
- un pezzettino di peperoncino
- 120 gr di noodles
- 2 petti di pollo tagliato a striscioline
- 2 carote tagliata finemente
- 120 gr di funghi tagliati a pezzetti
- salsa di soia
- 2 cucchiaini di aceto di vino bianco
- pepe
- olio di oliva
PREPARAZIONE:
Cuocete i noodles in acqua bollente per circa 5 minuti. In una ciotola sbattete le uova, unite il pepe, il peperoncino e la maizena.
In una padella fate scaldare un po' di olio, quindi versate 1/4 delle uova sbattute e cuocete fino a quando assumerà un colore dorato. Trasferite in un piatto e tenete al caldo.
In una padella scaldate un po' di olio, quindi rosolatevi il pollo, i pezzetti di carota, i funghi e cuocete per circa 5 minuti. Aggiungete la salsa di soia, l'aceto e i noodles precedentemente preparati. Continuate la cottura per altri 5 minuti.
Riprendete la frittata e sistemateci sopra qualche cucchiaio del mix di noodles, ripiegate i bordi per fare un pacchetto di forma quadrata e girarlo rapidamente.Ripetere l'operazione per le restanti omelette.
KHAO PHAT KAI (Riso fritto con pollo)
INGREDIENTI per 4 persone:
- 400 gr di riso
- 200 gr di petto di pollo
- 2 uova
- 3 cipollotti
- 2 spicchi di aglio
- 4 cucchiai di oyster sauce (salsa di pesce)
- 4 cucchiai di salsa di soia
- peperoncino a piacere
- succo di 1 lime
- 3 cucchiai di olio di semi
- 1 cucchiaio di zucchero
PREPARAZIONE:
Cuocete il riso in acqua salata. Nel frattempo nel wok scaldate un po' di olio e fate rosolare l'aglio, il peperoncino e la parte bianca del cipollotto.
Unite il pollo tagliato a dadini e cuocete per 4-5 minuti. Aggiungete le uova e mescolate bene.
A questo punto unite il riso cotto, la salsa di pesce, la salsa di soia e lo zucchero. Continuate la cottura per un altro minuto.
Impiattate e condite il piatto con succo di limone.
PAD THAI (Noodles Thailandesi)
INGREDIENTI:
- 250 gr di noodles
- 2 cucchiai di succo di tamarindo (reperibile nei negozi di cucina etnica)
- 1 cipollotto
- 200 gr di petto di pollo
- 100 gr di tofu
- 4 cucchiai di salsa di pesce
- un pizzico di aglio in polvere
- 3 cucchiai di olio di semi
- 1 cucchiaio di zucchero
- 1 cucchiaio di succo di lime
- 100 gr di germogli di soia
- peperoncino
PREPARAZIONE:
Mettete in acqua tiepida i noodles per circa 15 minuti. Scaldate l'olio nel wok, aggiungete il pollo e l'aglio in polvere. Dopo un minuto unite il tofu, il cipollotto tritato, quindi i noodles.
Preparate una salsa con il succo di tamarindo, la salsa di pesce, lo zucchero e il succo di lime e versatela nella padella con i noodles. Cuocete per un paio di minuti, poi unite i germogli di soia. Impiattate e servite con uno spicchio di lime e peperoncino.
TOM JUED WOON SEN (Zuppa Thailandese)
INGREDIENTI per 4 persone:
- 350 gr di macinato di maiale
- 2 litri di brodo di pollo
- 100 ml di salsa di pesce
- 3 cipollotti
- 2 spicchi di aglio
- un po' di zenzero
- prezzemolo
- 120 gr di noodles
- un pizzico di aglio in polvere
- pepe
- 2 cucchiaini di farina di riso
PREPARAZIONE:
Preparate le polpette con la carne macinata unendo anche due cucchiai di salsa di pesce, l'aglio in polvere, il pepe e la farina di riso. Fate riposare le polpette in frigo per almeno mezz'ora.
Fate bollire il brodo di pollo precedentemente preparato, unite lo zenzero, l'aglio tritato, il pepe, il prezzemolo tritato, i cipollotti tritati ed infine le polpette. Cuocete per circa 20 minuti. A fine cottura unite la salsa di pesce e i noodles precedentemente messi in acqua tiepida per 15 minuti. Continuate la cottura finchè gli spagnetti risultano cotti.