Se state programmando un viaggio in Andalusia (Spagna), in questo post vi darò qualche consiglio e dritta su ciò che è indispensabile fare e vedere...un tour di 6 giorni che vi guiderà tra le bellezze di questa terra per scoprirla e viverla appieno, degustando anche le specialità culinarie della cucina spagnola, o meglio, andalusa....Allora siete pronti?! Si parte :-)
COSA VEDERE
GIORNO 1
SIVIGLIA
Una città senza dubbio affascinante, soprattutto per il suo centro storico medioevale che sorge intorno al fiume Guadalquivir, con strette stradine e bellissimi parchi in cui ripararsi dalla calura estiva (per questo sarebbe meglio visitare la città durante le stagioni più miti, perchè vi assicuro fa' davvero caldo in estate).
1- CATTEDRALE DI SIVIGLIA
Una volta entrati nella Cattedrale, che è la più grande cattedrale gotica del mondo, si segue un percorso affascinante che tocca diverse zone, dalle cappelle, alla sala degli ornamenti e la sala del tesoro. Si sale poi in cima alla Giralda, torre e campanile della cattedrale, per ammirare un bellissimo panorama di Siviglia dall'alto.
Il costo del biglietto è di 9 euro.
Una volta entrati nella Cattedrale, che è la più grande cattedrale gotica del mondo, si segue un percorso affascinante che tocca diverse zone, dalle cappelle, alla sala degli ornamenti e la sala del tesoro. Si sale poi in cima alla Giralda, torre e campanile della cattedrale, per ammirare un bellissimo panorama di Siviglia dall'alto.
Il costo del biglietto è di 9 euro.
2- PLAZA DE ESPANA
Per me è stata la parte più bella di Siviglia, la piazza di Spagna, situata all'interno del parco di Maria Luisa è davvero una meraviglia, decorata con mattoni, ceramiche, marmi colorati e diverse fontane che rendono la plaza de espana un posto unico da non perdersi assolutamente.
3- QUARTIERE DI TRIANA
Questo quartiere si trova lungo la riva occidentale del fiume Guadalquivir. Qui ci sono diversi bar, ristoranti e un caratteristico mercato coperto dove poter trovare specialità gastronomiche del paese a prezzi economici.
GIORNO 2
CORDOBA
Questa città mi ha davvero colpita positivamente, in quanto forse meno turistica delle altre mete andaluse, ma racchiude in sè un fascino tutto particolare, un incontro tra Oriente ed Occidente, una fusione tra due culture diverse che potrete soprattutto trovare nella Cattedrale di Cordoba, la Mezquita Catedral. Cordoba è senza dubbio la città più araba dell'Andalusia, un tempo capitale dell'Impero musulmano in Spagna.
Quindi cosa vedere a Cordoba? Il centro storico di Cordoba non è molto grande, quindi si può benissimo girare a piedi, anche perchè è bello perdersi tra i vicoli e le viuzze della città, ammirando spesso patio molto curati e case bianche con balconi fioriti (pensate che una volta l'anno in città si organizza una competizione per scegliere il vincitore del balcone più bello).
1- MEZQUITA CATEDRAL
E' senza dubbio una moschea di rara bellezza, eretta sulla basilica di San Vincente. Infatti, è storicamente provato che questa basilica fu distrutta per edificare al suo posto la Moschea durante il periodo islamico (nel 785). Più tardi, nel 1236 Re Ferdinando III riconquistò Cordoba e decise di avviare i lavori nella cattedrale, per restaurare il culto interrotto dalla dominazione islamica. All'ingresso della cattedrale prendete il volantino in cui si racconta tutta la storia della Mezquita per capire meglio quale e quante trasformazioni essa ha subito.
Costo del biglietto: 8 euro
2- ALCAZAR DE LOS REYES CRISTIANOS
L'Alcazar dei Re Cristiani è la fortezza degli antichi monarchi cattolici, una struttura circondata da curatissimi giardini e fontane con giochi d'acqua che la rendono davvero magica, tranquilla, direi una piacevole sorpresa.
Costo del biglietto: 4,40 euro
Per gli orari: sito
3- PONTE ROMANO
E' il ponte sul Guadalquivir, da cui si può vedere un panorama della città di Cordoba davvero bello.
Per visitare altre cose interessanti di Cordoba posso consigliarvi un tour a piedi con guida (in inglese o spagnolo) che parte ogni giorno dal centro città alle 10:30 del mattino: FREE TOUR CORDOBA. Per prenotazioni vi lascio il link al sito internet Free Tour
Il tour è ben organizzato, è gratuito, ma si deve lasciare una mancia alla fine del percorso. La durata è di circa 2 ore e trenta con partenza da Plaza de las Tendillas e prosegue poi toccando vari punti della città con relative spiegazioni. Ci si fermerà anche davanti alla Mezquita e all'Alcazar, ma ovviamente per entrare dovrete poi organizzarvi da soli.
GIORNO 3
GRANADA
1- L'ALHAMBRA
Granada è una città bella da visitare sia di giorno che di sera. Di giorno in questa città dovete assolutamente visitare l'Alhambra, un grande complesso che comprende diversi edifici e giardini (Generalife) e dichiarata Patrimonio dell'Unesco nel 1984. Per visitarla tutta ci vogliono circa 3 ore. Per informazioni sugli orari cliccate qui
Visto l'afflusso di richieste e il numero limitato di visitatori ammessi si consiglia di acquistare in anticipo il biglietto di ingresso, per esempio acquistandolo sul "Tienda de la Alhambra" (Alhambra Shop), Calle Reyes Católicos nº 40 (Granada). Oppure acquistarlo sul sito www.ticketmaster.es pagando con carta di credito per poi ritirare il biglietto presso la Tienda de la Alhambra (è una libreria).
2- MIRADOR DE SAN NICOLAS
Di sera è bello girare tra le viuzze della città e trovare tanti locali e bar all'aperto, soprattutto nella zona di Pedro Antonio de Alarcon. Non dovete perdere poi, una passeggiata notturna (o meglio salita) al Mirador de San Nicolas, dove poter godere uno spettacolo affascinante: la vista dell'Alhambra tutta illuminata che domina la città.
GIORNO 4
PARCO NATURALE TORCAL DE ANTEQUERA
Questo affascinante parco di rocce, dista circa 1 ora e 30 da Granada e 1 ora da Malaga, a circa 10 km dalla città di Antequera. Il parco naturale presenta formazioni di roccia davvero bizzarre, con alcuni percorsi da trekking, dal più facile di 1,5 km al più impegnativo di 5 km. Vi dico che vale davvero la pena fare una piccola deviazione dalle classiche mete per passare qualche ora in questo posto, forse ancora poco conosciuto, ma davvero particolare e senza dubbio spettacolare.
MALAGA
Malaga, città natale di Pablo Picasso, capitale della Costa del Sol, si presenta come una città viva, con una intensa vita culturale, famosa anche per la presenza del Museo Pablo Picasso.
Tra le cose da fare e da vedere oltre al Museo, vi segnalo anche la Cattedrale, il Castello di Gibralfaro e il Teatro Romano.
Vi consiglio poi di farvi una passeggiata al porto di Malaga, proprio davanti il centro storico della città che si presenta molto curato, con il Palmeral de las sorpresas, ovvero la passeggiata principale e il Muelle uno, la zona più movimentata del porto, con una serie di bar, negozi e ristoranti.
Prima di lasciare la città, tappa obbigata è il mercato centrale di Malaga che si svolge la mattina, dove potete trovare tantissime specialità gastronomiche della zona.
Questa città mi ha davvero colpita positivamente, in quanto forse meno turistica delle altre mete andaluse, ma racchiude in sè un fascino tutto particolare, un incontro tra Oriente ed Occidente, una fusione tra due culture diverse che potrete soprattutto trovare nella Cattedrale di Cordoba, la Mezquita Catedral. Cordoba è senza dubbio la città più araba dell'Andalusia, un tempo capitale dell'Impero musulmano in Spagna.
Quindi cosa vedere a Cordoba? Il centro storico di Cordoba non è molto grande, quindi si può benissimo girare a piedi, anche perchè è bello perdersi tra i vicoli e le viuzze della città, ammirando spesso patio molto curati e case bianche con balconi fioriti (pensate che una volta l'anno in città si organizza una competizione per scegliere il vincitore del balcone più bello).
1- MEZQUITA CATEDRAL
E' senza dubbio una moschea di rara bellezza, eretta sulla basilica di San Vincente. Infatti, è storicamente provato che questa basilica fu distrutta per edificare al suo posto la Moschea durante il periodo islamico (nel 785). Più tardi, nel 1236 Re Ferdinando III riconquistò Cordoba e decise di avviare i lavori nella cattedrale, per restaurare il culto interrotto dalla dominazione islamica. All'ingresso della cattedrale prendete il volantino in cui si racconta tutta la storia della Mezquita per capire meglio quale e quante trasformazioni essa ha subito.
Costo del biglietto: 8 euro
2- ALCAZAR DE LOS REYES CRISTIANOS
L'Alcazar dei Re Cristiani è la fortezza degli antichi monarchi cattolici, una struttura circondata da curatissimi giardini e fontane con giochi d'acqua che la rendono davvero magica, tranquilla, direi una piacevole sorpresa.
Costo del biglietto: 4,40 euro
Per gli orari: sito
3- PONTE ROMANO
E' il ponte sul Guadalquivir, da cui si può vedere un panorama della città di Cordoba davvero bello.
Per visitare altre cose interessanti di Cordoba posso consigliarvi un tour a piedi con guida (in inglese o spagnolo) che parte ogni giorno dal centro città alle 10:30 del mattino: FREE TOUR CORDOBA. Per prenotazioni vi lascio il link al sito internet Free Tour
Il tour è ben organizzato, è gratuito, ma si deve lasciare una mancia alla fine del percorso. La durata è di circa 2 ore e trenta con partenza da Plaza de las Tendillas e prosegue poi toccando vari punti della città con relative spiegazioni. Ci si fermerà anche davanti alla Mezquita e all'Alcazar, ma ovviamente per entrare dovrete poi organizzarvi da soli.
GIORNO 3
GRANADA
1- L'ALHAMBRA
Granada è una città bella da visitare sia di giorno che di sera. Di giorno in questa città dovete assolutamente visitare l'Alhambra, un grande complesso che comprende diversi edifici e giardini (Generalife) e dichiarata Patrimonio dell'Unesco nel 1984. Per visitarla tutta ci vogliono circa 3 ore. Per informazioni sugli orari cliccate qui
Visto l'afflusso di richieste e il numero limitato di visitatori ammessi si consiglia di acquistare in anticipo il biglietto di ingresso, per esempio acquistandolo sul "Tienda de la Alhambra" (Alhambra Shop), Calle Reyes Católicos nº 40 (Granada). Oppure acquistarlo sul sito www.ticketmaster.es pagando con carta di credito per poi ritirare il biglietto presso la Tienda de la Alhambra (è una libreria).
2- MIRADOR DE SAN NICOLAS
Di sera è bello girare tra le viuzze della città e trovare tanti locali e bar all'aperto, soprattutto nella zona di Pedro Antonio de Alarcon. Non dovete perdere poi, una passeggiata notturna (o meglio salita) al Mirador de San Nicolas, dove poter godere uno spettacolo affascinante: la vista dell'Alhambra tutta illuminata che domina la città.
GIORNO 4
PARCO NATURALE TORCAL DE ANTEQUERA
Questo affascinante parco di rocce, dista circa 1 ora e 30 da Granada e 1 ora da Malaga, a circa 10 km dalla città di Antequera. Il parco naturale presenta formazioni di roccia davvero bizzarre, con alcuni percorsi da trekking, dal più facile di 1,5 km al più impegnativo di 5 km. Vi dico che vale davvero la pena fare una piccola deviazione dalle classiche mete per passare qualche ora in questo posto, forse ancora poco conosciuto, ma davvero particolare e senza dubbio spettacolare.
MALAGA
Malaga, città natale di Pablo Picasso, capitale della Costa del Sol, si presenta come una città viva, con una intensa vita culturale, famosa anche per la presenza del Museo Pablo Picasso.
Tra le cose da fare e da vedere oltre al Museo, vi segnalo anche la Cattedrale, il Castello di Gibralfaro e il Teatro Romano.
Vi consiglio poi di farvi una passeggiata al porto di Malaga, proprio davanti il centro storico della città che si presenta molto curato, con il Palmeral de las sorpresas, ovvero la passeggiata principale e il Muelle uno, la zona più movimentata del porto, con una serie di bar, negozi e ristoranti.
Prima di lasciare la città, tappa obbigata è il mercato centrale di Malaga che si svolge la mattina, dove potete trovare tantissime specialità gastronomiche della zona.
Calle Atarazanas, 10, 29005 Málaga, Spagna |
GIORNO 5
GIBILTERRA
Gibilterra è un posto particolare che diventa tappa obbligatoria per il visitatore che si trovasse da quelle parti. E' un territorio d'Oltremare del Regno Unito sulla costa meridionale della Spagna con il centro città tipicamente inglese (molto suggestivo) e la famosa Rocca.
Per evitare file in macchina per attraversare la frontiera, il mio consiglio è di parcheggiare l'auto nell'ultima città spagnola, La Linea, proprio prima della frontiera, ed entrare a piedi a Gibilterra. Si potrà attraversare la pista dell'aeroporto, per poi arrivare in centro, nella via pedonale Main Street che porta fino alla cabinovia da dove si può partire per arrivare alla Rocca (prezzo abbastanza alto del biglietto).
TARIFA
Se siete amanti del Kitesurf il posto adatto per voi è Tarifa, una cittadina sulla costa meridionale della Spagna famosa per essere la capitale del Kitesurfing e del vento....e non sto parlando di un leggero e piacevole venticello :-P Questa piccola città di pescatori è a soli 14 km dal continente africano, infatti si vede molto bene la catena montuosa del Rif in Marocco.
COLIN DE LA FRONTERA
Su consiglio di un amico spagnolo, ci siamo fermati per cena in questa piccola città turistica di mare (più turismo spagnolo che straniero), piena di ristoranti, gelaterie e con un bel lungomare da dove godere un romantico tramonto. A Colin dovete assolutamente provare il pescaito frito (pesce fritto) e l'autentico tonno dell'Oceano Atlantico (davvero ottimo).
GIORNO 6
CADIZ
Cadice è la più antica cittadina d'Europa. Vi consiglio una passeggiata tra le stradine del centro storico, con chiese, palazzi, museo e soprattutto la cattedrale che si riconosce dalla cupola color oro. Il mio giro veloce a Cadiz prosegue in spiaggia, di sabbia chiara, ampia, con un bellissimo mare e al parco Genoves dove poter trovare un po' di riparo dalla calura estiva.
JEREZ DE LA FRONTERA
Circuito de velocidad de Jerez
COSA MANGIARE
Oltre al già citato tonno rosso di Colin....
Ecco le specialità spagnole che ho assaggiato durante questo viaggio....
Salmorejo (zuppa fredda a base di pomodori, aglio, pane e olio di oliva)
Gazpacho (zuppa fredda di pomodori, cetrioli, cipolle, aglio e peperoni)
Tortillas de Camarones (piccole frittate di gamberi)
Tortilla de patatas
Berenjenas fritas con miel (melanzana fritta con miele)
....e le famose Tapas, ovvero piccoli assaggi di pietanze diverse.
Un ristorante che mi sento di consigliare è Romerijo, a El Puerto de Santa Maria (piccola cittadina a nord di Cadiz) con pesce fresco cucinato al momento, infatti questo locale è anche una pescheria, quindi volendo si può scegliere anche il pesce che si vuole far cucinare.
Bene, con questo tour spero di avervi fatto venir voglia di partire alla scoperta del sud della Spagna ed assaggiare le sue specialità....Buon Viaggio ^_^
che bel viaggio! io non ho visitato nessuna di queste città, ma mi hai fatto venir voglia di partire!
RispondiEliminaUn tour davvero on the road. In 6 giorni avete visitato tantissimi posti. Tutti luoghi bellissimi, io non li ho mai visti. E i piatti deliziosi. Un bacio.
RispondiEliminaSono posti davvero molto belli che mi piacerebbe visitare in futuro. Grazie per i tuoi consigli, anche culinari!
RispondiEliminaFabio
Che bella la Spagna e che meravigliosi posti da vedere con quelle architetture così splendide.....grazie per tutte le interessanti informazioni e le bellissime foto dei paesaggi e delle particolarità culinarie.
RispondiEliminaBaci
bellissimo reportage, bellissime foto!
RispondiEliminabaci
Alice
Bellissimo tour! Per la prossima volta in Andalusia vi consiglio vivamente di assaggiare gli espetos, il gazpachuelo e las migas! Che fame: http://andalusiaviaggioitaliano.com/
RispondiEliminaAlberto
Bellissimo tour! Per la prossima volta in Andalusia vi consiglio vivamente di assaggiare gli espetos, il gazpachuelo e las migas! Che fame: http://andalusiaviaggioitaliano.com/
RispondiEliminaAlberto