REGIONE MARCHE COSA VEDERE COSA MANGIARE

Le dolci colline marchigiane, limitate ad est dal blu del Mare Adriatico ed ad ovest dal verde dei pascoli dell' Appennino Centrale, fanno parte di una regione italiana ancora poco conosciuta ma tutta da scoprire e che racchiude in sé storia, cultura, tradizioni e paesaggi armoniosi e poetici.

Le Marche, il cui nome deriva dal Medioevo quando per l'appunto erano "confine"  dell' Impero carolingio, sono una piccola regione dell' Italia Centrale, piena di colori e sapori, condensato dell'intero territorio nazionale, praticamente c'è tutto: mare, montagne, colline e parchi naturali.

Le terre marchigiane hanno dato i natali a personaggi illustri del passato come Raffaello Sanzio, Gioacchino Rossini, Gentile da Fabriano, Beniamino Gigli e soprattutto Giacomo Leopardi, e personaggi sportivi del presente come Valentina Vezzali, Roberto Mancini, Filippo Magnini e il nove volte Campione del Mondo Valentino Rossi, di Tavullia (PU) spesso erroneamente definito romagnolo. 

"Sempre caro mi fu quest'ermo colle,

e questa siepe, che da tanta parte 

dell'ultimo orizzonte il guardo esclude."

(tratto dall' Infinito di Giacomo Leopardi)

ATTRAZIONI TURISTICHE ASSOLUTAMENTE DA NON PERDERE NELLA REGIONE MARCHE:

• Le Grotte di Frasassi, sono delle grotte sotterranee che si trovano all'interno del Parco naturale della Gola della Rossa e di Frasassi nel comune di Genga. Le stalattiti e stalagmiti, di cui sono ricoperte, creano davvero uno spettacolo affascinante, anche perchè risultano essere il più grande complesso ipogeo in Europa (circa 30 Km), e sono davvero un'autentica opera d'arte della natura, vedere per credere. Perfino il Duomo di Milano potrebbe essere contenuto all' interno della Grotta Grande del Vento, proprio lì, dove il 25 settembre 1971, alcuni ragazzi del Gruppo Speleologico Marchigiano, si resero conto che la caduta di un sasso, lanciato all'interno di un pertugio dal quale usciva misteriosamente del vento, era stranamente lunga. 

• Il Santuario della Santa Casa di Loreto, un santuario dedicato alla Vergine e vero cuore mariano della cristianità. All'interno della basilica i fedeli rendono culto di devozione ai resti della Santa Casa di Nazaret dove visse Gesù che secondo la leggenda sarebbe stata portata dagli angeli.

• Il Castello di Gradara, bellissima fortezza medievale, con la Rocca che avrebbe fatto da sfondo al tragico amore di Paolo e Francesca, decantato da Dante nella Divina Commedia, sorge nell'omonimo paese di Gradara, nella provincia di Pesaro ed Urbino, ed è senza dubbio da visitare.

• Il Parco del Conero, una bellissima oasi ambientale di macchia mediterranea nata attorno al Monte Conero, alto 572m a picco sul mare. Ci sono tantissimi intinerari da fare per passare un'indimenticabile giornata all'insegna della natura.  

Dal porticciolo di Numana è possibile imbarcarsi nei traghetti giornalieri previsti per l'escursione alle "Due Sorelle". Si tratta di una spiaggia naturale ghiaiosa con a lato i due faraglioni (appunto le due sorelle). Altre spiagge sicuramente da vedere: quella dei"Sassi Neri" e quella di "San Michele", aperte dal 15 giugno al 15 settembre e raggiungibili con un servizio bus. Un'incantevole spiaggia a forma di mezzaluna è poi la spiaggia "Urbani", raggiungibile in auto o in bus, una strada di 1 km scende in spiaggia dal centro di Sirolo.

• Recanati, che dire...la città di Giacomo Leopardi, qui infatti avrete la possibilità di visitare la casa natale del poeta, con la sua biblioteca che accoglie più di 20.000 volumi, e entrare nei luoghi dei suoi versi più toccanti come la piazzetta del Sabato del Villaggio, la casa di Silvia e il Colle dell'Infinito. (Se volete ulteriori informazioni questo è il sito internet  per le visite a casa Leopardi http://www.giacomoleopardi.it/)

• Molto suggestiva una visita al Museo della Carta e della Filigrana di Fabriano, un museo che tramanda la tradizione della produzione della carta.

• Alquanto caratteristico anche il lungomare di San Benedetto del Tronto, fiore all'occhiello della Riviera delle Palme, infatti qui si trovano tantissime palme, più di 7.000.

• Per ultimo, ma che sicuramente vale da sè il viaggio in questa regione, c'è Urbino, città  patrimonio dell' UNESCO, tra i centri più importanti del Rinascimento italiano. 

 

  

MARCHE: COSA MANGIARE ?

Nella Regione Marche la cucina è davvero varia e va dai prodotti della terra nelle colline interne, al pesce lungo la costa e ai dolci  tipici delle tradizioni popolari.

Tra le tante ricette marchigiane le piu' conosciute e caratteristiche sono le seguenti:

• Olive e Cremini all'ascolana
• I Vincisgrassi (lasagne tipiche)
• Il Brodetto Marchigiano (zuppa di pesce)
• La Pizza di Pasqua al formaggio marchigiana  
• La Cicerchiata, ricetta tipica marchigiana del Carnevale 
• I Cavallucci e il Serpe (dolci natalizi dell'alta collina maceratese)
• Frustingo o Sanguinaccio (dolce tipico marchigiano, in passato preparato utilizzando il sangue del maiale)
• La Crescia (pizza di campagna) 
• Il Ciauscolo Marchigiano (salame maceratese)

by Elisa Ciarlantini